Visualizzazione post con etichetta manualità. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta manualità. Mostra tutti i post

martedì 2 giugno 2015

Di ricami e motivi ungheresi

Durante l'ultimo viaggio in Ungheria ho trovato un vecchio libro del 1974 pieno di motivi ungheresi di tipo 'Kalocsai'. Non so se li conoscete, si tratta di motivi facilmente riconoscibili e sono alquanto popolari all'estero. Molto colorati, molto kitsch ma piacciono parecchio. 

sabato 14 dicembre 2013

Orsetto Olmo

Vi presento Olmo, un orsetto nato per mia volontà da donare a mio figlio a Natale.


Mi è sempre piaciuto fare dei giocattoli a mano per i miei figli, come la cucinetta giocattolo oppure il cibo di feltro. O ancora il cibo e le stoviglie per la casa delle bambole in pasta di sale o bambole o tanti altri giocattoli che non ho neppure condiviso sul blog. Questa volta volevo regalare un orsetto tenero e simpatico a questo figlio che sta crescendo così in fretta da non stargli più dietro. Credo che questa sia una delle ultime occasioni in cui potergli regalare un orsetto e che lui sia ancora felice di riceverlo (tenendolo segreto ai suoi amici, naturalmente).
Quindi eccolo qui, imperfetto e un po' storto ma simpatico e tenero, già a suo agio in casa nostra.

venerdì 6 dicembre 2013

Tombola dell'Avvento - giorno 6.

Oggi, per la nostra #tomboladellavventoè stato estratto è il numero SETTE.
E’ il turno di Barbara e del suo blog Accidentaccio, nel quale ci spiega come confezionare un centro tavola natalizio in pochi semplici passi.


giovedì 5 dicembre 2013

Tombola dell'Avvento - giorno 5.

Una piccola favola buffa di Natale per grandi e piccini:

Quella Volta che Babbo Natale non si Svegliò in tempo di Thomas Matthaeus Muller

Hubert, l'anziano Babbo Natale, saltò giù dal letto: accipicchia, non si era svegliato in tempo!
Era già la vigilia di Natale, e non c'era ancora nulla di pronto, nemmeno un pacchettino! Dappertutto sul pavimento erano sparse in disordine le molte letterine di Natale che il postino aveva fatto passare attraverso una fessura della porta.
Quasi contemporaneamente qualcuno busso alla porta e la renna Max, fedele assistente di Hubert, entro puntuale come ogni anno. 
"E che cosa faccio adesso?" si lamento Hubert. "La sveglia non ha suonato!" 
"Chiedi a Otto, il mago, se può fermare il tempo, cosi tu potresti procurarti ancora tutti i regali", suggerì la renna Max.
"Otto sa soltanto far apparire conigli dal cilindro!" brontolo arrabbiato Hubert. "E per di più soltanto bianchi!" 
"Allora portiamoci dietro la cassa dei travestimenti", disse la renna Max. La cassa dei travestimenti era un baule enorme e pesante, piena di vecchi costumi, fazzoletti colorati, cappelli, scarpe e scialli che Hubert, anni prima, aveva ricevuto in regalo da una compagnia teatrale.
Quando la caricarono sulla slitta questa si ruppe nel mezzo. 
"E adesso che faccio?" si lamento Hubert. 
"Portiamola a mano." sbuffo la renna Max, si sfrego gli zoccoli prima di mettersi al lavoro e trasportarono la cassa cosi per tutta la strada fino in città... per fortuna era in discesa. Tutti i bambini stavano già aspettando con ansia i regali di Natale.
Ma quell'anno Hubert e Max, al posto dei regali, fecero una divertente rappresentazione teatrale. E non ebbero niente in contrario quando, uno dopo l'altro, i bambini si misero anch'essi a recitare. Si narrava di un Babbo Natale stanco e arruffato... e l'inizio faceva cosi:
Hubert, l'anziano Babbo Natale, salto giù dal letto ... accipicchia, non si era svegliato in tempo!

...

Ma torniamo alla nostra #tomboladellavvento.
I numeri estratti oggi sono il 16 e il 26: i post di 




mercoledì 4 dicembre 2013

Tombola dell'Avvento - giorno 4.

Buongiorno, cari! Eccomi nuovamente qui per annunciare il numero della #tomboladellavvento estratto oggi.

il N. 10 che corrisponde a Chiara di Ideekiare.

 A domani! :)

martedì 3 dicembre 2013

Tombola dell'Avvento - giorno 3.

Siamo al terzo giorno della nostra tombola e abbiamo ben due numeri estratti:


Io da parte mia vi ho preparato qualche idea realizzabile di tessuto o di feltro.

Palle di feltro su Zakka Life

Bambino Gesù in feltro nel The Vintage Umbrella

Alberelli di tessuto in One Crafty Mumma

Alberelli di feltro in Bugs and Fishes

lunedì 2 dicembre 2013

Tombola dell'Avvento - giorno 2.

Continuiamo la Tombola dell'Avvento di Trippando Penso Invento Creo di cui ho parlato qui

Vediamo insieme qual'è il prossimo numero estratto. E' il... 

Si tratta de I mercatini di Natale a Goteborg di Paola. Mi fa venire una voglia di partire!

La mia ispirazione di oggi arriva dal blog Beyond The Picket Fence:




Una decorazione semplice semplice da realizzare con i bimbi.
A domani, per la terza estrazione della tombola dell'Avvento. :)

domenica 1 dicembre 2013

Tombola dell'Avvento - giorno 1.

Ancora non sapete cos'è la #TomboladellAvvento?? Da oggi fino a Natale estrarremo un numero a sorte tra i blog partecipanti che ci proporranno una loro idea del natale. Una connessione in continua evoluzione tra vari blog, tra tradizioni e rinnovamento, tra cucina e viaggi, tra fantasia e creatività.

Il numero estratto di oggi è il numero 11 che corrisponde al blog Mamma ci porti  di SILVIA che parla prevalentemente di viaggi per e con i BAMBINI. Questa volta, in previsione del Natale, ci parla di Cosa regalare per Natale ai Bambini.

Oggi vi voglio lasciare con qualche ispirazione natalizia. Il weekend precedente sono stata a Firenze per l'inaugurazione di una mia mostra (a breve qualche dettaglio), quindi non ho avuto tempo per provare queste belle cose di persona. Ma presto lo farò. Voi intanto portatevi avanti col lavoro se rimarrete ispirate. 



L'ispirazione di oggi arriva da Inspired Ideas di Amy Powers da sfogliare online e pieno di idee carine da realizzare con i propri bambini.

giovedì 22 agosto 2013

La Valle delle Arti, Ungheria, 2013: impressioni e atmosfere per immagini

Si, sono tornata dalle vacanze ma sono ancora parecchio su di giri. I posti che ho visitato, il ritorno a casa, le tante, troppe cose da fare. Ora che sto lentamente riacquisendo la mia dimensione domestica e mi sto riappropriando dei miei spazi, inizierò a mettere in ordine le centinaia (mi vergogno di ammettere che in realtà sono migliaia) di foto scattate in giro e vi racconterò un pò dei nostri viaggi ed esperienze. Chissà, magari qualcuno di voi ne sarà ispirato.

venerdì 19 aprile 2013

I diamanti sono i migliori amici delle ragazze?

Ma anche no. Io preferisco le collane semplici, magari quelle fatte di lana. Lo so che è primavera e che sono in ritardo con questo post decisamente invernale ma mettiamo il cuore in pace, faccio quel che posso. :)
Ora che ci penso, quasi quasi mi metto a creare delle collane estive di cotone.
Con un mulinetto e un pò di scarti di lana sono nate queste. A me piacciono molto per la loro semplicità anche se sto pensando di abbellire alcune di loro combinando tessuti, fiori o cerchi all'uncinetto, feltro, pelle, ecc. e si vedrà cosa ne verrà fuori. Ma intanto queste...
[nei colori panna, grigio e viola - per ora]


lunedì 17 dicembre 2012

Pon pon peloso...


Vi ricordate con cosa ho addobbato il mio alberello di Natale riciclato?  Tra le altre cose, con questi pon pon arruffati e morbidi.
(il primo e l'ultimo)

In realtà sembrano più un dente di leone.


Segue un tutorial molto sommario su come si realizzano; sommario perchè vorrei fare appello al vostro senso pratico e alla vostra intuizione, virtù fondamentali per farcela nei meandri della vita - quindi il mio essere vago è per il vostro bene :)
Dunque, per avere questi affarini buffi

si deve fare così:

 Ci vogliono forchette e/o forchettoni di ogni misura reperibile 
(in verità, quelli di legno non sono molto adatti se non hanno la superfice liscissima).
In pratica si usano le forchette come se fossero dei telai. Con il filo (messo doppio, 1 m di lunghezza circa) si inzia da una una parte poi si infila in un dente si e uno no per tutta la sua lunghezza.

 Quando è finito, con un filo si lega in mezzo, si fa un nodo stretto e si sfila dalla forchetta. Poi basta arruffarlo e il nostro pon pon peloso è pronto.
 (sono carini anche come chiudipacchi)

That's all, folks! Buon divertimento! :)

venerdì 14 dicembre 2012

C'era una volta un pallet...


...che è diventato un albero di Natale: un pò minimale, un pò ricicloso, un pò rustico, un pò simbolico ma pur sempre un'albero di Natale.
Negli anni passati abbiamo tentato di prendere un albero vero per poi ripiantarlo in giardino ma ci è andata sempre male. Quest'anno abbiamo deciso di risparmiare la vita ai poveri alberelli e dedicare attenzione più all'idea del Natale e a quello che rappresenta che non all'oggetto in sè.

Ecco alcuni passaggi della preparazione del nostro alberello:

(il pallet è stato smontato, levigato, assemblato, poi dipinto in maniera grezza)

 (posizionato e addobbato)
Addobbato come? Con palline di lana gialla e lana naturale d'Abruzzo, con dei cuoricini fatti di argilla insieme ai bambini qualche anno fa. Abbiamo tirato fuori anche il nostro presepe fatto in casa ricavato da pezzi di legno avanzati e i funghetti che non c'entrano niente ma mettono allegria. Che ve ne pare? E per tutto questo non abbiamo sprecato niente, nè soldi, nè risorse materiali ed energetiche solo un pò di tempo.
 

Tutto qui. A noi piace. A voi?

domenica 9 dicembre 2012

8 dicembre 2012

Sabato, 8 dicembre. Preparativi, piccoli momenti di calore e di tranquillitá, la ricerca di luce in ogni gesto. Fuori la neve ci prova, ma non ci riesce. Rimaniamo in attesa...


giovedì 6 dicembre 2012

Quando la pace domestica è un'utopia

o quasi. Sempre fuori casa, sempre di corsa, sempre a contare minuti, ore, kilometri ma oggi...

venerdì 30 novembre 2012

Una seconda vita per le vecchie magliette

Vi ho preparato una piccola collezione di progetti e idee. Spero che troviate la giusta ispirazione per riciclare le vostre magliette. Cliccando sulle immagini vi ritroverete alla fonte così da poter approfondire l'argomento.


mercoledì 28 novembre 2012

Un progettino giallo giallo

C'era una volta un paio di calze gialle - e un cane buffo, ma questa è un'altra storia.


Insomma, torniamo al giallo. Io adoro tutte le sue sfumature: i gialli paglierino, limone, oro, ambra, senape, ocra, poi il giallo Indiano, il giallo sole e altri ancora. Tuttavia non posso dire di avere dei vestiti gialli. Non ho mai osato indossarli avendo la carnagione chiara tendente al pallore (in effetti vicino al viso mi sta veramente male, lo dico con una saggia dose di autocritica). Ma quest'autunno sono caduta nella trappola del giallo: sono tornata a casa con in paio di calze gialle (insistevano tanto di venire via con me e la vocina nella mia testa rincarava la dose). Siamo stati a fissarci per giorni. La calza che mi sfidava, io che le resistevo ma alla fina ha vinto lei. E allora finalmente l'ho indossata. Anzi, ho creato al volo anche dei piccoli e futili accessori da abbinarci: un vecchio bracciale fattomi dai miei bambini a un laboratorio di recupero materiali e una bacchetta portata a casa dal ristorante giapponese qualche mese fa. Buffi e a costo zero.




domenica 21 ottobre 2012

Work in progress. L'esito

Ecco l'epilogo di questo lavoro iniziato, dimenticato e recuperato: invece di un gilet è diventato una borsa infeltrita. 
Di seguito le foto dei vari passaggi. Quello in cui dovevo lavorare i manici mentre facevo lo slalom tra i mille impegni quotidiani. E allora mi portavo il lavoro in cucina, alla lezione di pianoforte, a scuola per quei 10 minuti di ricreazione, mentre facevamo i compiti con i rospi, ecc. 



(prima di mettere i pezzi in lavatrice, vanno rinchiusi in una federa per evitare che i pelucchi intasino il filtro)

(poi tutto in lavatrice a 90°C, magari con due palline da tennis o un paio di scarpe da ginnastica che aiutano a sbatacchiare di più la lana da infeltrire).

Il risultato? E'questo:


In questo momento si stanno asciuango i pezzi e appena asciutti li assemblerò e avrò una borsa nuova fatta da me! :D


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...