La ricetta:
2 tazze di farina
1 tazza di sale fino
1/2 tazza di Maizena
2-3 cucchiai di olio
2 cucchiai di polvere di allume di potassio* o cremor tartaro (in farmacia)
acqua quanta ne serve (2 tazze circa)
coloranti alimentari
Mescolare gli ingredienti nell’ordine descritto sopra (senza i coloranti) e scaldare il tutto in un pentolino a fuoco medio per 3-4 minuti. Dividere l’impasto in parti corrispondenti al numero di colori che
avete a disposizione, poi aggiungere i coloranti. La quantità varierà in
base all’intensità di colore che desiderate ottenere.
E' talmente morbida e docile che i rospi l'hanno stesa con un mattarello e l'hanno trasformata in una specie di tabula rasa disegnandoci sopra con degli stuzzicadenti. Ho avuto mezz'ora di pace mentre loro sfogavano le loro passioni "pasticciatorie".
*una piccola nota sulla polvere di allume di potassio. Sono andata in farmacia per comprare un pò di polvere della suddetta sostanza. Il farmacista dopo avermi posto una carellata di domande ('Allume di potassio? Che èèèè??!! Che ci deve fà?') e dopo alcune telefonate agli "spacciatori" mi ha detto che gli dispiaceva, ma non poteva procurarmi "la polvere". Sono tornata a casa sconsolata ma poi ebbi l'illuminazione: vuoi vedere che io quella cosa ce l'ho? In effetti ho una pietra di allume che io uso come deodorante. In sostanza si tratta di un antibatterico naturale. E' ottima perchè non impedisce la normale sudorazione, non ostruisce i pori ma inibisce l’azione di quei batteri che sono la causa dei cattivi odori. Io lo consiglio a tutti: è ipoallergenico, adatto a tutti i tipi di pelle, non lascia tracce, elimina gli odori (anche l'odore del pesce o dell'aglio dalle mani), ha una proprietà cicatrizzante e fa regredire anche l'herpes labiale. Il rapporto qualità-prezzo è ottimo: un cristallo dura circa due anni e costa intorno ai 5 euro in erboristeria o nei mercatini bio. Il cristallo di potassio è un prodotto naturale ed ecologico, completamente biodegradabile e privo di sostanze chimiche. Fine dello spot pubblicitario. :)
Insomma ho spezzato una piccola parte del mio cristallo e l'ho triturato con il macinacaffè.
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E visto che ci sono, ecco un'idea di Claudia su come riciclare i pastelli a cera. Vedo comunque che si tratta di un riciclo abbastanza diffuso e questo mi fa piacere. Viene descritta questa procedura qui, qui e qui.
A questo punto posso anche andare a dormire. Buona notte. :)
19 commenti:
brava eniko !! io pure avevo fatto ricerche su internet e avevo concluso che era la pietra bianca per le ascelle !! sai che si usa anche nella tintura naturale di stoffe come fissante ? la pasta la faró presto anch'io, devo solo cercare qui la pietra, mi servirá anche per tingere
Estrellazul, ora si che mi puoi aiutare! Da una vita che vorrei imparare qualcosa sulle tinte naturali. Vorrei tingere stoffe, lane. Mi dici da dove iniziare?
Si, la pasta da modellabile la devi assolutamente fare, Alejandro ne sarà felicissimo. :)
Siiii, la pasta modellabile, io l'ho fatta anni fa con una ricettina ancora più semplice senza allume. ma non capisco trove trovi quei colori così belli.
(Scusa per il bidone Roseto, ma tra la scuola dei mostri e tutto quello che volevo fare, mi ci mancava l'influenza che mi ha stroncata. mio fratello sono riuscita a vederlo 10 minui solo perché ho rimandato alcune visite e mi sono rosicchiata un giorno in più. Ma ci rifacciamo quest'estate.)
Con quella foto morbida e luminosa, me la fai desiderare ancora di più, quella pasta. Oggi cercherò gli ingredienti. Ho una figlia che adora pasticciare, non mi ci vorrà niente per appassionarla all'idea.
Quando ho chiesto l'allume di potassio in farmacia mi hanno guardato come se arrivassi da un altro pianeta...quindi non sei la sola.Però parlando con la farmacista citrulla ho scoperto che l'allume incriminato si può sostituire con il CREMOR TARTARO che è anche questo una polvere più facilmente reperibile.Ho dovuto comunque ordinarla,un etto costa circa due euro e funziona lo stesso benissimo:la nostra pasta pasticciona è in frigo da circa due mesi e va alla grande!
Ciao e buoni pasticci! Federica
Ho avuto modo di costatare anch'io che alla parola allume di potassio non si ottiene null'altro se non uno sguardo perplesso e indagatore, mentre allume di roccia sembra essere la parola magica che tutto può e tutto consente.
Interessantissime le tue spiegazioni, ho già un po' d'idee al riguardo.
Il tuo blog è molto curioso e simpatico, la cosa che mi fa completamente impazire.... la faccina della bimba con il cappellino da elfo...un altro mondo!
Un caro saluto
Fabiana
mi ricordo quando anch'io facevo la pasta da modellare in casa! :)
che belle foto!
a presto
Francesca
x
non ci posso credere!! io ho aggiunto proprio oggi il tuo blog tra i preferiti, dopo un post di roberta-filava-filava!
grazie mille per il commento e per essere passata, sono contentissima!
oltretutto io non sono abruzzese, ma ho passato moltissime mie estati, anche l'ultima nei dintorni di pescara (indietro nei post trovi qualche foto!)
vabbè... quanto chiacchiero, ripasserò da te prestissimo!
sabi
Giornata produttiva, eh? Qui l'allume di potassio si trova tranquillamente in polvere in farmacia. Come dice, estrellazul, va bene anche come fissante per tingere lana e tessuti.
Se initalia è difficilmente reperibile, forse dovrei aggiornare il mio post...
Barbara, Rossana, Federica, Fabiana, Francesca, Sabina, benvenute! E' buffo quanta bella gente ha attirato un pò di pasta pasticciabile. :))
Barbara, non ti preoccupare per il bidone, recupereremo. Anche se durante l'estate anch'io torno alle mie origini come lo fai tu - anche per ribilanciare un pò il bilinguismo nei rospi.
Federica, cremor tartaro? Grazie per il suggerimento. :)
Sabina, hai visto? le vie dei blog sono infinite... :)
Claudia, potresti aggiornare il tuo post con l'alternativa del cremor tartaro. Un bacio. :)
Ciao Eniko, grazie per essere passata dal mio blog mi ha fatto molto piacere!!! Come hai letto io uso il cremor tartaro e funziona benissimo.
Oltretutto non conservo il Didò in frigorifero ma semplicemente in un barattolo e il primo che ho fatto mesi fa era ancora morbido prima di "finirlo" con il vulcano.
Comunque complimenti per la vostra pasta e per l'ingegno!!!
Mammagiramondo, il piacere è mio. :)
Credo che la prossima volta proverò a farla con cremor tartaro.
A presto. :)
Capito qui per caso cercando "allume di potassio" proprio per fare la pasta modellabile per mio figlio. Credo che "contaminerò" la mia ricetta con la tua. Grazie per averla messa a disposizione di tutti.
Felice di averti incrociato.
A presto, Clotilde
Ciao,
probabilmente se la cercavi con il nome "cremor tartaro" il farmacista capiva meglio :-D Tra l'altro lo trovi nei negozi bio in bustine perché è un agente lievitante che si può usare anche per fare i dolci e il pane.
Arrivo tardi ma ti propongo una ricetta alternativa qui http://www.cassettovariabile.it/wp/?p=854
Ciao :-)
cv
Ok, ho scritto una cazzata, allume di potassio e cremor tartaro (Bitartrato di potassio) sono due cose diverse. Però funziona lo stesso :-)
io uso il cremor tartaro! e il "pongo" resta morbido anche più di un anno nei vasetti :)
Szia. Ma kipróbáltam a receptet, és hihetetlenül finom gyurma lett belőle. Persze most még nem tudom mivel fogom a szivárványszínű ételfestéket lemosni a kezemről, de majd kimosok valamit kézzel.
Köszi a receptet. Néha értem is amit írsz olaszul, nagyon vicces, pedig nem beszélem a nyelvet.
Még valami. Ha Magyarországon jársz, itt lehet kapni a kertészboltokban timsót is, és borkősavat is(cream tartare). Én is próbálkoztam a patikában előbb, de elzavartak:-)A timsó azért gyerekeknek nem való, de ezt te is biztos tudod.
e alla fine torno sempre da te cercava pasta modellabile con allume di potassio secondo la ricetta di una cugina tedesca......ed eccomi qua
un abbraccio..
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