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martedì 16 novembre 2010

La gentilezza come forma mentis

[un altro post post (cioè in ritardo)]

Lo scorso 13 novembre si è tenuta la World Kindness Day, la Giornata della Gentilezza e anch'io ho fatto le mie considerazioni personali sul valore della gentilezza come sentimento che si osa sempre meno perchè viene generalmente percepita come segno di debolezza. Io invece, a rischio di sembrare debole, credo molto nel valore della gentilezza, quella profonda e istintiva che viene dal cuore, perchè senza di essa si vive male sia con se stessi, sia con gli altri. Ci vogliono pensieri positivi, gentili per affrontare le difficoltà di tutti i giorni, per combattere attegiamenti e sentimenti negativi, per rendere il mondo intorno a noi un pò migliore.
A volte la via della gentilezza non ci viene naturale, si devono fare degli sforzi disumani per combattere contro l'abbrutimento del mondo e l'ignoranza umana con le armi della gentilezza, della gioia, della tolleranza, dell'amicizia e della solidarietà. Di preservare, nonostante tutto, il sorriso, l'amore, le passioni e la dedizione per un'altro essere umano - ma è l'unica via. Almeno per me. Anche se non viene apprezzata, anche se i miei gesti sono soltanto degli esili fili d'erba...


Io non sono religiosa nel senso stretto del termine. Entro nelle chiese e nei templi solo per ammirare le opere d'arte e per riempire i polmoni e il cuore della serenità che spesso questi luoghi emanano. Ma sono profondamente religiosa se considero tutte le religioni e fedi come vie che portano nella stessa direzione, che promuovono una mente positiva e valori universali come l'amore, la gentilezza, la compassione e la pace. Lo ha detto anche il Dalai Lama, che anni fa ho avuto il privilegio di incontrare di persona durante il mio viaggio in India:
“La mia religione è la gentilezza”
e questo vale anche per me. Ha anche detto:

“Non c’è bisogno di templi; né di complicate filosofie. La nostra stessa mente-cuore è il nostro tempio; la mia filosofia è la gentilezza amorevole.”

***

Ora, che ho riportato alla memoria l'emozione fuori dal comune di quell'incontro di qualche estate fa, mi è venuta voglia di postare qualche foto per condividerle con voi.

[è avvenuto in mezzo a queste montagne]

[monache buddiste, le "professioniste" di quegli insegnamenti basati sull'amore, la pace e la compassione]

[la bellezza nel viso e la luce nel cuore di chi vive la gentilezza e la compassione come credo profondo e come stile di vita]

[alla fine eravamo solo due numeri in mezzo a questa folla di ritorno dall'udienza con il Dalai Lama eppure siamo tornati profondamente cambiati]

***

PS. Leggetevi anche le riflessioni di Mamma Felice sull'argomento, ne vale veramente la pena.

lunedì 14 dicembre 2009

Un lungo fine settimana in India

O quasi. Nello spirito almeno. Intanto perché sono andata a Firenze a seguire il Festival River to River che è arrivata alla nona edizione e io, che ero presente alla sua nascita, non ho perso nemmeno un'edizione. Questa volta hotuto potuto esserci solo per tre giorni, ma è stato bello lo stesso - una full immersion nelle atmosfere indiane, nei ritmi, nei colori, nelle musiche, nella miseria e nei conflitti, nella poesia e nei paradossi che ricordano tanto sia le esperienze realmente vissute che quelle immaginate attraverso le mie letture sull’argomento. Speravo di incontrare Silvia di persona visto che anche lei è venuta al festival e abbiamo questa passione per la letteratura indiana in comune ma alla fine non siamo riuscite a comunicare e nella folla non c'era verso di ritrovarci. Sarà per il prossimo anno. :)

[qualche immagine scattata con la macchinetta tascabile durante gli incontri con registi e attori dopo le proiezioni]

[in mezzo: Ketan Mehta, il regista di Rang Rasiya e l'attrice protagonista Nandana Sen mentre ai lati Selvaggia Velo, l'organizzatrice del festival sulla destra e l'interprete sulla sinistra]


[Raja Menon, il regista di Barah Aana]
...
L’altro motivo per il quale virtualmente mi trovavo in India è perché ho partecipato a una mostra collettiva a New Delhi. Mi hanno esposto una sola foto,
quella scattata sull’Himalaya anni fa, ma mi ha fatto piacere lo stesso. E' una mostra sui cambiamenti climatici che hanno colpito l’Himalaya e fa parte di una manifestazione che prevede anche una serie di concerti organizzati in concomitanza del summit sull'ambiente di Copenhagen. Una specie di campagna di sensibilizzazione su larga scala. Insomma, io lì c’ero. :)
...
Siamo tornati dal nostro fine settimana stanchi ma allo stesso tempo rigenerati e abbiamo trovato il nostro Snupone con la febbre alta e l’anca rotta. E’ sempre stato uno spirito libero e questo ci ha creato non pochi problemi, ora a questo si aggiunge anche il fatto che è diventato una bestia di quasi 40 kg e allo stesso tempo un adolescente irrequieto. E’ sempre simpatico e affettuoso, ci adoriamo a vicenda, ma ha cominciato a voler fare baldorie con i cani randaggi della zona, per di più si è invaghito di una cagnetta girovaga perciò non fa altro che scappare e a saltare le reti. L’ultima volta è rimasto impigliato e ha fatto definitivamente fuori la rotula dell’anca. Siamo in attesa dell’ormai inevitabile intervento in cui asporteranno la rotula e nel frattempo il "vitello" vive di antidolorifici e coccole. :(
Insomma, un rientro alquanto stressante.
[una foto fatta dalla rospa durante il viaggio di ritorno in treno - è un pò sfocata ma mi piace questa sua nuova passione per la fotografia]
...
Mi avete fatto parecchie domande per quanto riguarda il calendario dell’avvento, i regalini da metterci e le favole da raccontare. Non appena trovo due minuti liberi vi risponderò in dettaglio.
E, si, lo so, vi devo ancora i tutorial che ho promesso. Arriveranno, solo che sono molto indaffarata in questi giorni. Ma abbiate fiducia. :)

domenica 20 settembre 2009

Nostalgia in bianco e nero

Ogni tanto soffro di mal d'Africa d'India. Oggi in particolar modo. Dedico quindi la mia domenica in bianco e nero a quel paese paradossale che è l'India e che io amo dal profondo del mio cuore.


[foto su pellicola di tanti (troppi!) anni fa nel nord dell'India, nel Jammu&Kashmir, sul glorioso Himalaya e a Dharamsala, nel Himachal Pradesh]

...

Altre domeniche in bianco e nero:
Julie
Carole
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