lunedì 12 novembre 2012

Di viaggi immaginari e interrogativi vari

Cercando di inizare la settimana nuova con una grinta nuova (nonostante le condizioni atmosferiche che offrono freddo, pioggia e umidità di vario tipo), vorrei interpellarvi su una questione che mi sta a cuore. Si tratta di uno dei miei blog, quello dedicato ai viaggi (reali e non): Blog Away. All'inizio avevo solo questo blog che comprendeva l'insieme delle nostre avventure: quotidiane, culinarie, il cresciere insieme con i bambini educandoci a vicenda, creando cose, sperimentando nuovi stili di vita, stimolando le nostre fantasie e comprendeva anche i nostri viaggi. Ma poi, in qualche modo i resoconti e le fotografie che parlavano di altre terre, di altre culture, di avventure "speciali" mi sembravano stridenti in questo "giardino" fatto di quotidianità e semplicità, quindi ho creato uno spazio apposito per loro. Il fatto è che quel blog esiste da più di un anno, è curato, anche se non con regolarità, ma comunque con una certa passione, eppure non ha seguito. Ho solo due (2!) seguaci mentre qui siamo già  454 (e ne sono felice!). Mi chiedo quale possa essere il problema. Addirittura ho provato a renderlo bilingue (in inglese e in italiano). Le foto sono sempre mie e non dico per sembrarvi immodesta, ma a me piacciono molto (per forza, escono dalla mia testa, attraverso gli occhi con cui osservo la realtà quindi la mia realtà - mi devono piacere per forza).
E non dico per lamentarmi, perchè per me, personalmente, quello spazio è prezioso a prescindere: mi aiuta a contentere le mie memorie visive e/o sensoriali, organizzare le mie impressioni di viaggi, renderle dei ricordi "ordinati" e fruibili e sono decisa ad andare avanti anche se ci saranno a seguirmi quattro gatti (anzi due). Era solo per capire... Mi aiutereste con dei vostri pareri?
Sicuramente mi direte che sono un'antisociale che non ricambia mai le vostre visite. Da una parte avete ragione, lo so da sola. Perchè anche se vi visito nei vostri blog, difficilmente lascio detto qualcosa - fa parte della mia indole tendente alla timidezza e alla riservatezza. Perdonatemi per questo e sappiate, che vi seguo anch'io, ma in maniera incostante e invisibile.

E già che ci siamo, vi lascio un altro post (del succitato BLOG AWAY) su un viaggio immaginario: nel mondo di un estetica passata eppure senza tempo. Guardatevelo se vi va.
Mi sono divertita a creare uno slideshow con le stesse immagini, lo trovare su youtube.

 


Vi auguro buona settimana! :)

7 commenti:

Ancutza ha detto...

Ciao Eniko,penso che il problema sta nella dsipersione.Se posso permetetrmi un suggerimento:metti tutto qui,anche i viaggi, è il tuo mondo,bello e vario. Sicuramente se cerchi più traffico+posizionamento google(ma non mi sembra proprio)sarebbe un errore,perchè vanno i blog con un unico tema e basta. Anche io per un periodo ho avuto 2 blog,uno di soli viaggi e uno di ricette...alla fine ho messo tutto insieme.Più Michi,la cagnolina,ovviamente:).Buona settimana!

Perline e bottoni ha detto...

Da quando mi sono iscritta a Google Reader non seguo più ufficiamente molti blog che in realtà leggo costantemente. Come questo e come l'altro. Ma il tempo mi impedisce di fare quello che prima che leggevo pochi blog mi consentiva...

enikő ha detto...

Ancutza, grazie per il suggerimento. Non cerco più traffico e un migliore posizionamento, i blog per me non "servono" per guadagnarci (infatti, mi sono sempre rifiutata di permettere la presenza delle pubblicià). Credo che il problema principale è il fatto che è un blog dinamico, addirittura non c'è nemmeno l'opzione "Segui questo blog", quindi anche se uno volesse, non potrebbe diventare follower. Credo... Forse dovrei divedere l'impostazione del blog stesso perchè, per ora, vorrei tenerlo separato come una passione a se a cui dedicare attenzione particolari (anche se è parte integrante del mio mondo).

enikő ha detto...

Paola, ti capisco. Il tempo mi limita anche a me...

Ps. metà dicembre vado a Pescara. Mi dai qualche cucciolo di kefir? :)

Ale ha detto...

Ciao, trovo che sia condivisibile la tua scelta di tenere separati i "cassetti". Devo dire la verità, leggo sempre i tuoi post su questo blog, quasi mai lascio commenti per problemi di tempo ma non mi ero ancora "avventurata" nell'altro blog. Bello, complimenti...
Ale

Nella mia soffitta... ha detto...

Cara Eniko, forse le persone cercano solo la semplicità delle emozioni, quelle fatte di vita vera, di quotidianità, di turbamenti e di innamoramenti. Forse perchè in queste le persone riescono a rispecchiarsi, a trovare conforto, a confrontarsi.
51 giorni fa ho aperto il mio secondo blog Nms... 365 Photo Project ed è seguito pochissimo rispetto a Nella mia soffitta.. Ma lo capisco. Non l'ho creato con la prima finalità di "condividere" emozioni ma semplicemente con quella di fermarle per me, per il mio cuore, per la mia vita.. Vabbè, poi naturalmente se i post vengono commentati e letti, questo davvero mi fa un mondo di piacere!
detto ciò io penso che Blog-away debba rimanere aperto soprattutto per la motivazione che ti ha spinto a crearlo.. E poi lo sai che penso? Penso che sia più difficile commentare una foto che commentare delle parole. Ci vuole molta più impegno nell'interpretare il proprio sentire.. insomma penso che sia più difficile...

p.s. comunque volevo dirti che su i blog dinamici è possibile inserire i lettori fissi. Il problema è che questi non sono facilmente visibili. Puoi andare sul mio blog di photo project e spostando il mouse sulla destra vedrai apparire una colonnina con la voce Follow my shots.. Poi se hai problema ad inserirla fammi sapere che ti aiuto io!

Cara Eniko.. i tuoi scatti sono meravigliosi e se non portano commenti portano comunque tante emozioni...almeno a me! :-)
Un abbraccio grande da una tua sostenitrice (eh eh.. ormai da anni),
Chiara

Lo ha detto...

io adoro passare da te...e qui dove ti ho conosciuta sto molto bene...non ho mai pensato di andare a guardare altro...è come se mi fossi legata alla persona...io sarei una di quelle felici di trovare tutto qui :)...è pigrizia?

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