martedì 7 febbraio 2012

Mangiatoie per gli uccelli selvatici - idee e ispirazioni

L'inverno sta diventando veramente rigido con tanto di neve e ghiaccio e gli uccellini selvatici si trovano in grave difficoltà nel reperire cibo. So che questo mio post arriva un pò tardi ma ora è una questione di emergenza: se non abbiamo preparato delle mangiatoie all'inizio dell'inverno, facciamolo ora che è una questione di sopravvivenza per i piccoli pennuti. Ho raccolto una serie di idee in rete, spero che vi possano essere utili. La maggior parte dei link è in inglese, se qualcuno di voi dovesse avere dei problemi di comprensione, m'impegnerò a darvi una mano.
Come noterete, esistono diverse tipologie di mangiatoie: a casetta, tubolari, trasparenti, in plastica, in legno. Un'idea molto carina è quella di costruirla insieme ai nostri bambini utilizzando dei materiali ecologici (legni non trattati chimicamente e vernici non tossiche) e materiali di scarto (con un pizzico di fantasia si possono riciclare degli oggetti come bottiglie di vetro o plastica, pezzi di legno naturale, griglie di metallo). Sarà un'attività divertente e, soprattutto, educativo.








17. Utilità e ricerca estetica by Ohthepollybilities (su Etsy)






 Offrendo della frutta:  26. Heart Bird Feeder  27. Fruit Feeder  
28.Tips for Attracting Birds



Il menu
Il cibo più idoneo è quello che gli uccelli conoscono, ovvero quello che troverebbero anche in natura: frutta molto matura, bacche e semi di vario tipo. In particolare, conviene sempre mettere a disposizione una miscela di semi misti, appetibili a tutte le piccole specie di volatili. Un buon menu dovrebbe includere anche altri alimenti, come ad esempio frutta secca, arachidi senza sale, uva
passa. Un consiglio è però di non esagerare con le quantità: alcuni uccelli, infatti,
prendono il cibo dalla mangiatoia per poi nasconderlo in altri posti, togliendo così
la possibilità ad altri individui di approfittare degli alimenti! La mangiatoia, nei
periodi più freddi e soprattutto quando c’e’ neve, può essere anche fornita di altri
cibi meno “naturali” rappresentati dagli “scarti” di cucina: lardo, panettone, piccoli pezzettini di carne e poco cibo per cani e gatti (sia secco che umido) possono essere una buona integrazione e una piacevole variante. Ricordiamo che ci sono alcuni cibi che non sono assolutamente adatti per gli uccelli e che, quindi, non vanno mai inseriti nella mangiatoia: pane, uova e altri cibi simili non contengono i valori proteici necessari alla corretta alimentazione e al buon sostentamento degli uccelli, pertanto non vanno mai utilizzati.

Ecco alcuni esempi di possibili menu:
CINCIALLEGRE: arachidi non salate;
PICCHI: carne cruda;
PASSERI e MERLI: briciole di dolci e piccole granaglie;
MERLI e PETTIROSSI: croste di formaggio tagliate a piccoli cubetti;
TORDI, STORNI e PETTIROSSI: frutta fresca;
FRINGUELLI e CAPINERE: semi di girasole, fiocchi di cereali, dolci sminuzzati.

Una ricetta speciale soltanto per quando fa molto freddo e nevica:
“La Palla di Babbalù”
Ingredienti: 100 grammi di margarina, 70 grammi di farina 00 o farina gialla, uva sultanina a piacere, semi misti un pugno, frutta secca a pezzetti, briciole di dolci.
Mescolare il tutto creando una palletta e lasciare a riposare in una terrina in frigo. Quando il composto sarà solidificato, potete appenderlo con uno spago come fosse una pallina dell’albero di Natale, da cui il nome.

Dove installarla
Solitamente, la mangiatoia si installa in un luogo non molto distante da una finestra, in modo da poter osservare i visitatori con facilità e senza disturbarli. Se si dispone di un giardino o di un terrazzo, si può appendere anche ad un ramo di un albero purché non sia messa troppo in alto.
L’altezza può variare dal tipo di mangiatoia, ma in genere si può partire da un metro e mezzo dal suolo fino ad arrivare ai tre metri. Sarebbe ideale posizionarla nelle vicinanze di una siepe che rappresenta per gli uccelli un luogo ideale per offrire protezione. Accanto alla mangiatoia sarebbe opportuno mettere una ciotola bassa, come ad esempio un sottovaso, per l’acqua, elemento importantissimo e di grande attrazione per gli uccelli.

Alcune regole
Per il corretto utilizzo della mangiatoia vi sono alcune semplici regole da ricordare. Anzitutto, una volta iniziata la somministrazione di cibo, non bisogna interromperla per tutta la stagione più fredda, poiché per gli uccelli che la frequentano diventa un punto di riferimento fondamentale. Con l’avvicinarsi della primavera, bisogna gradualmente diminuire la somministrazione di cibo anche
perché, con la stagione della nidificazione, gli uccelli cambiano le abitudini alimentari prediligendo insetti, con cui alimenteranno anche i piccoli. In primavera le fonti alimentari aumentano notevolmente e l’utilizzo della mangiatoia deve essere sospeso. E’ necessario, inoltre, pulire la mangiatoia da eventuali scarti di cibo.
Se non viene utilizzata…
Portare pazienza! Gli uccelli potrebbero metterci un po’ di tempo ad abituarsi alla mangiatoia perché rappresenta una variazione all’interno del loro territorio, sia esso un giardino o un terrazzo. L’avifauna selvatica è estremamente sospettosa, considerando anche il fatto che in Italia la sua stessa sopravvivenza è messa a repentaglio da attività umane come la caccia: in altri Paesi, i piccoli volatili arrivano a mangiare sulle mani dell’uomo, proprio perché regna un rispetto più profondo verso gli animali selvatici.
A CURA del ENPA

Un piccolo manuale esauriente sulle MANGIATOIE PER UCCELLI selvatici.


11 commenti:

Alessia_PuntoeacapoBlog ha detto...

Bella iniziativa! Ti chiedo una cosa: anche se abito in appartamento posso farne una?

luby ha detto...

:) grazie tesoro!!!!
Diffondi a piu non posso!!!!

Posso rispondere a nina?
Siiiiiiiiiiii
Basta un davanzale per appoggiarla !

FRANKIE PAIN ha detto...

super pour les oiseaux

estrellazul ha detto...

sai che ho fatto i cuori un pò di tempo fa ? è bello avere uccellini intorno... mi piace la bottiglia riciclata con i cucchiai di legno, sarà la prossima che facciamo... anche se all'inizio gli uccelli hanno un pò paura e si devono abituare alla cosa

wennycara ha detto...

Ciao Eniko, chissà se è tardi per lasciarti la mia opinione, fatto è che ho potuto leggere i tuoi ultimi post soltanto oggi :(
Riguardo alla tua mostra fotografica: quando ho visto la carrellata ho pensato "oh mio dio, bellissime, come si fa a sceglierne una soltanto?!?" poi ho cliccato le gallery, una per una. Niente da fare, ha vinto, e di gran lunga, quella dedicata all'astratto. E ti dico, non credevo. Complimenti naturalmente per tutto il tuo lavoro, che apprezzo e stimo moltissimo: ma quel progetto è davvero sbalorditivo :)
Un abbraccio,

wenny

Lara ha detto...

Grazie per tutti questi favolosi e utili consigli!
In questi giorni, sono tantissimi gli uccellini che arrivano a mangiare sul davanzale e cerco di tenere le mangiatoie con dentro frutta secca, semi, anche briciole di pane, pezzetti di burro.
Non ho mai pensato di dare qualcosa adatto al cane, seppure in minima parte. Ma perché no? Proverò senz'altro.
Grazie ancora e un saluto affettuoso,
Lara

Pretty Box ha detto...

Interessantissimo!!!

Grazie

Ilaria

nora ha detto...

Brava!

Tamara ha detto...

Questo post è davvero molto bello ed utile. E' un tema che mi sta molto a cuore. Bravissima!

Lo ha detto...

è fantastico questo post, bello e completo e non in ritardo...i nostri amici hanno bisogno purtroppo

Unknown ha detto...

Grazie per questo bel post, ogni anno allestisco in giardino dei "punti mensa" per i pennuti, sperando che loro mi diano la gioia di nidificare proprio lì in primavera...questa bella raccolta di link mi sarà utile.
Ciaooo!

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