Due anni e ancora nessun progresso!
La nostra casa è sempre da demolire e ricostruire, si fanno progetti su progetti, si spostano le scadenze, si cambiano le linee guida, si rifanno i progetti, si fanno sogni... e intanto penso al Giappone, che a sei giorni dopo il sisma ha ricostruito le proprie strade.
Buona settimana!
Ti capisco..
RispondiEliminaquanta tristezza nelle nostre amministrazioni..
quante cose da imparare dalle altre nazioni..
un abbraccio sconsolato.
RispondiEliminache l'italia sarà sempre ad anni luce dal giappone e dal resto del mondo, si sa.
Questa mattina, facendo colazione nella mia cucina, ho proprio pensato agli amici dell'Aquila che a due anni dal sisma, non vedono ancora nulla della loro bella citta'... se non macerie e tante PAROLE.
RispondiEliminaUn abbraccio solidale. ornella
Un abbraccio. Questo paese ha una classe dirigente vergognosa, io mi vergogno delle tante chiacchere e promesse urlate per consenso e poi il nulla ... che tristezza.
RispondiEliminaTi sono vicina, senza parole per la vergogna che provo nei confronti di questa situazione
RispondiEliminaun abbraccio
fra
un caro saluto cara.ti sono vicina e capisco i tuoi pensieri.
RispondiEliminaCiò è molto triste e ti dirò fa scattare anche una certa rabbia purtroppo.
RispondiEliminaUn abbraccio forte L.
Il Giappone è un altro mondo davvero!!!
RispondiEliminaIn Italia la situazione è triste e vergognosa. Un pensiero di vicinanza per te e tutte le altre persone che soffrono la stessa situazione. A PRESTO*
la tua tristezza è la nostra haimè!
RispondiEliminaChe impressione quelle macerie :-(
RispondiEliminaCiao Eniko!!
RispondiEliminaQuanto tempo che non passo da te !!
Le tue foto sono sempre meravigliose!!!
Hai ragione, davvero vergognoso tutto questo..certe volte non capisco come mai l'Italia possa essere considerata ancora un paese civile..succedono certe cose ultimamente...
Non ci sono parole ... Ti sono vicina. Anna
RispondiEliminaCara Enikò... ricordo perfettamente quei giorni... il tuo stato d'animo.. i tuoi post... le tue paure...
RispondiEliminaTi sono stata così vicina con il pensiero...
E ora mi dispiace così tanto sapere, che a due anni da quel giorno la tua casa, come del resto tante altre, è ancora li.... in quello stato...
Ti abbraccio forte!
Grazie, ragazze, per le parole, per i pensieri, per gli abbracci. Grazie di cuore!
RispondiEliminati sono vicina.... anche se non ho vissuto su di me un disastro del genere vivo in una regione che è stata martoriata due volte a distanza di pochi mesi dal terremoto.... una regione che dovrebbe essere presa d'esempio per come ha saputo reagire ma che invece è stata solo parzialmente ascoltata.... mi auguro che anche da te le cose si smuovano al più presto.... un abbraccio solidale
RispondiElimina...ho cliccato su "posta un commento" e adesso non trovo qualcosa di adatto da scriverti, forse davvero l'unica cosa che mi verrebbe naturale sarebbe un abbraccio cara enikő...
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